Antonio Marino aveva 19 anni ed era un canoista della Canottieri Napoli. Il giovane è morto per le gravi conseguenze di un incidente stradale avvenuto sul lUngomare del capoluogo campano, su viale Dohrn.
Antonio Marino della Canottieri Napoli muore a 19 anni
Antonio era figlio unico di una famiglia di noti e stimati professionisti. All’altezza del circolo del tennis è caduto dallo scooter: un ragazzo si è fermato per soccorrerlo e per segnalarlo agli altri automobilisti.
L’ambulanza è arrivata, presto dopo otto minuti. Arrivato in ospedale hanno provato di tutto per salvargli la vita. Il giovane è stato operato per ridurrre in questo modo l’ematoma. Antonio però non ce l’ha fatta e dopo 10 giorni di agonia è morto.
Familiari hanno autorizzato l’espianto degli organi
I familiari hanno ora autorizzato l’espianto degli organi. Il Circolo Nautico Posillipo, a nome del presidente Filippo Parisio, del consiglio direttivo, dello staff tecnico, dirigenziale, e di tutti gli atleti, in un comunicato hanno espresso “cordoglio e vicinanza alla famiglia per la tragica scomparsa di Antonio Marino. Medaglia di bronzo ai campionati Europei di canoa polo a settembre, è deceduto dopo dieci giorni di coma indotto per un incidente con il motorino. Anche tutte le sezioni sportive sono vicine alla famiglia di Antonio, ai suoi compagni di squadra, ed alla sua allenatrice Francesca Ciancio in questo terribile momento.