“Non una frustata in più. Libertà per Raif Badawi”. Giovedi 22 gennaio, dalle 11, Amnesty International Italia terrà il suo secondo sit-in di fronte all’Ambasciata dell’Arabia Saudita a Roma per chiedere l’annullamento delle condanne a dieci anni di carcere e mille frustate per Raif Badawi, il blogger giudicato colpevole di offese all’Islam per i testi pubblicati sul suo sito “Liberali dell’Arabia Saudita”.
Un sit-in si terrà sempre domani anche a Milano, di fronte al Centro visti per l’Arabia Saudita. Venerd scorso, la seconda serie di 50 frustate a cui Badawi doveva essere sottoposto è stata sospesa, ufficialmente per ragioni mediche in quanto le ferite causate dai primi 50 colpi di frusta, la settimana precedente, non si erano cicatrizzate.
Nonostante questo, e nonostante il caso sia all’esame della Corte suprema, le condanne restano in vigore e le sessioni di fustigazione in pubblico possono riprendere già da il prossimo venerdi. Amnesty International Italia è intenzionata a proseguire la mobilitazione di fronte all’ambasciata dell’Arabia Saudita fino a quando le frustate non saranno definitivamente annullate.