"Arancia meccanica" a Mestre. Polizia arresta Daio Hollomon

VENEZIA – E' stato arrestato stasera dagli agenti della polizia un giovane di 22 anni di Marghera accusato di un episodio di inaudita violenza in centro a Mestre, ai danni di due coniugi cinquantenni, quasi ridotti in fin di vita a pugni e calci.

Al giovane, Dario Hollomon, nullafacente, con diversi precedenti per violenza e conosciuto come un picchiatore, gli agenti del commissariato di Mestre hanno consegnato un provvedimento cautelare emesso dal Gip Antonio Liguori, per il reato di lesioni gravissime, aggravate dai futili motivi.

L'episodio risale al 2 marzo scorso. Verso le 7 del mattino, in via Dante a Mestre, due coniugi cinquantenni erano appena scesi di casa per recarsi al lavoro quando avevano notato un ragazzo accanirsi con calci contro alcune auto. Quando l'uomo si e' avvicinato per chiedergli di smettere, l'energumeno si era avventato contro di lui, colpendolo con pugni e calci, anche quando era a terra; stessa sorte era toccata alla moglie del malcapitato, anch'essa colpita con pugni al volto, e poco dopo ad un anziano di 87 anni che aveva cercato a sua volta di calmare il violento. L'allarme al 113 era stato dato dalla figlia dei due coniugi, che dopo aver udito le urla si era affacciata alla finestra di casa.

I due coniugi, portati all'ospedale di Mestre, hanno avuto una diagnosi di guarigione di 70 giorni (l'uomo) e 30 giorni (la moglie). Entrambi hanno riportato contusioni e fratture al volto e in diverse altre parti del corpo.

Gestione cookie