AREZZO, 21 SET – Un uomo di 54 anni è morto durante una battuta di caccia a Monte Petrognano, frazione alle porte di Arezzo. La vittima, secondo le prime informazioni, stava cacciando insieme ad altre persone quando è stato raggiunto da un colpo sparato dal fucile di un amico che poi avrebbe accusato un malore. Ancora tutta da ricostruire la dinamica: sul posto è intervenuta la polizia insieme a un’ambulanza del 118 e ai vigili del fuoco. E’ il primo incidente di caccia della nuova stagione nella provincia di Arezzo anche se domenica scorsa un cacciatore era stato stroncato da un malore.
La vittima si chiamava Rodolfo Moncini, ed era anche lui un cacciatore aretino. Lascia la moglie e un figlio di 19 anni. La sua identità è stata ricostruita grazie al libretto di circolazione dell’auto e alla matricola del fucile.
Secondo una ricostruzione della polizia, arrivata sul posto con due pattuglie insieme ad un equipaggio del 118 e ai vigili del fuoco, il cinquantaquattrenne stava cacciando insieme a un amico di 72 anni, che abita nelle vicinanze. Per motivi da chiarire, dal fucile del feritore – che ora è in ospedale in stato di choc -, è partito accidentalmente il colpo mortale. Appena ristabilitosi, il feritore sarà sentito dalla polizia e probabilmente sarà indagato per omicidio colposo.