AREZZO, 5 LUG – Il gip di Arezzo ha convalidato l'arresto di un cinquantenne romeno accusato di violenza sessuale di gruppo. L'uomo e' stato fermato dagli agenti di una volante della questura di Arezzo sabato scorso. La vicenda e' ancora tutta da chiarire.
Il cinquantenne avrebbe infatti telefonato al 113 intorno alle 14 di sabato segnalando la sparizione della nipote trentenne. A suo dire la donna sarebbe stata segregata in un casolare da due connazionali a scopo di violenza. La polizia, sulla base delle indicazioni dell'uomo, ha effettivamente trovato subito la trentenne che ha pero' smentito di essere la nipote dell'uomo accusandolo anzi di avere abusato di lei insieme ad altri due romeni.
L'episodio sarebbe accaduto la sera prima nell'appartamento del cinquantenne. Versione peraltro confermata da un vicino di casa che, sentendo delle grida, era intervenuto liberando la ragazza. Attualmente il 'falso zio' si trova in carcere su disposizione del gip mentre per gli altri due romeni e' in corso l'identificazione da parte della squadra mobile.