Arezzo, trasfusione infetta: dopo 15 anni 700mila euro di danno

AREZZO – Risarcimento di 700 mila euro per una giovanissima aretina che, per una trasfusione infetta effettuata nel 1997 all’ospedale San Donato di Arezzo, continua ad avere seri problemi di salute. In questi giorni, come e’ riferito oggi dal Corriere di Arezzo, dopo anni di battaglie legali, la ragazza si e’ vista riconoscere il risarcimento dal Tribunale di Firenze.

Il denaro sara’ erogato dal Ministero della Salute: durante il procedimento giudiziario infatti e’ stata accertata la responsabilita’ del dicastero che avrebbe dovuto controllare gli emoderivati.

”La sentenza – spiega Carlo Buricchi, il legale aretino che l’ha assistita – costituisce un importante precedente al quale i cittadini che si trovano nella stessa condizione potranno far riferimento portando il loro caso di fronte a un giudice”.

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