MONTE ARGENTARIO (GROSSETO) – Paura all'Argentario per gli abitanti di circa 30 case e ville presso Porto Ercole (Grosseto) minacciate dalle fiamme di un forte incendio alimentato dal vento e fatte evacuare per precauzione dai vigili del fuoco tutto il pomeriggio. Solo intorno alle 19 le fiamme sono state spente dopo che il fuoco ha distrutto quattro ettari di pineta e macchia mediterranea. Sono andati salvi centinaia di ettari di vegetazione spontanea sul tombolo della Feniglia, riserva naturale posta – come le ville fatte abbandonare per qualche ora – sulla probabile direttrice di espansione dell'incendio.
Vigili del fuoco, personale del Corpo Forestale, forze dell'ordine e volontari, si sono prodigati per contrastare il rogo con l'ausilio di due aerei Canadair inviati dal Lazio ed elicotteri. Prima le fiamme sono state circoscritte, poi definitivamente spente.
Già in serata, mentre sono in corso le operazioni di bonifica e i vigili del fuoco sorvegliano che il fuoco non riprenda, accertamenti sono stati avviate per risalire alle cause dell'incendio, di cui non si esclude l'origine dolosa. Secondo prime testimonianze raccolte dalle forze dell'ordine, le fiamme sarebbero partite da tre punti diversi. L'incendio ha cominciato a svilupparsi dalle 16.30 allargandosi rapidamente in località Poggio Pertuso.