LIVORNO, 28 OTT – E' sfuggito alla polizia mentre stava entrando, accompagnato, in questura ed ha cercato di seminare gli agenti, anche se era ancora ancora ammanettato, correndo nel centro della citta'. Come e' successo stamani a Prato in un analogo episodio, anche a Livorno nel pomeriggio la polizia ha dovuto inseguire e bloccare in citta' un arrestato. Gli agenti sarebbero stati costretti ad esplodere anche un colpo di pistola in aria per intimidirlo.
Il fuggitivo, poi riacciuffato, sarebbe un romeno colpito da un mandato di cattura internazionale che la squadra mobile di Livorno stava eseguendo. Gli agenti hanno rintracciato l'uomo e lo hanno accompagnato in questura, e hanno eseguito il provvedimento. Il romeno si e' pero' liberato dal loro controllo e ha iniziato a correre verso via Grande, una strada del centro. Dopo un breve inseguimento e' comunque stato bloccato e riportato in questura. A Prato stamani un detenuto e' scappato in manette mentre lo portavano in tribunale per un'udienza. E' riuscito a fare un chilometro di corsa e ha perfino guadato il fiume Bisenzio, finche' la polizia non lo ha bloccato sull'altra sponda.