VICENZA – Un’esplosione si è verificata la mattina del 14 gennaio nel reparto dell’azienda Unichimica di Arzignano, in provincia di Vicenza, e 5 operai sono rimasti feriti. A scatenare l’esplosione un contatto anomalo tra acidi e uno degli operai è stato colpito in pieno dalla deflagrazione e scaraventato all’indietro per alcuni metri. L’uomo, che risulta in gravissime condizioni, è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di Verona e poi trasferito al reparto di rianimazione del San Bortolo di Vicenza. Altri 4 operai sono rimasti feriti in modo meno grave e sono stati trasportati all’ospedale di Arzignano.
Luca Pozza sul Gazzettino di Vicenza scrive che il grave incidente è avvenuto intorno alle 9 del mattino nell’azienda che è leader di settore a livello nazionale e si occupa di chimica di base:
“Secondo le prime informazioni è avvenuta un’esplosione, causata pare da un contatto anomalo tra acidi: il bilancio parziale è di un ferito in gravissime condizioni, colpito in pieno dall’esplosione e scaraventato all’indietro per alcuni metri, che è stato soccorso dell’elisoccorso del Suem 118 dell’ospedale di Verona e poi trasferito al San Bortolo di Vicenza, dove si trova ora ricoverato in sala di rianimazione.
Feriti, ma in maniera più lieve, anche altri 4-5 operai, che si trovavano nelle vicinanze e che sono stati trasportati per controlli all’ospedale di Arzignano. Sul posto, oltre alle ambulanze del Suem, anche i vigili del fuoco, i carabinieri e i tecnici dell’Arpav che stanno verificando la situazione dopo l’esplosione: al momento le prime verifiche hanno escluso la presenza di nubi tossiche, anche se il reparto dove è avvenuta l’esplosione è stato evacuato”.