PESCARA – Aspettavano che ricevesse la pensione per derubarlo. Ma alla quarta volta ad aspettarli non c’era più l’invalido rapinato, ma i carabinieri. Sono stati così arrestati tre giovani, Antonio Tiberi, 19 anni, e Umberto Spinelli, 24 anni, entrambi di Pescara, e un loro amico di 17 anni.
I tre non sono solo accusati di aver portato via la pensione di invalidità (o parte di essa) all’uomo, ma anche di averlo malmenato con mazze da baseball per convincerlo a consegnargliela, spiega sul quotidiano Il Centro Flavia Buccilli, che spiega:
I carabinieri ritengono che i tre siano riusciti a carpire la fiducia dell’invalido, al quale tenevano compagnia al bar, per poi infilarsi nella sua abitazione e portargli via i soldi.
Il primo episodio risalirebbe a marzo quando due degli indagati hanno chiesto e ottenuto la pensione del malcapitato, pari a 280 euro, appena ritirata. Le altre rapine sono avvenute ad aprile e maggio, e non sempre l’uomo è stato privato della pensione nella sua interezza.
Il fratello dell’invalido, nonché suo tutore, ha capito che qualcosa non andava e ha chiesto aiuto ai carabinieri che hanno convinto la vittima a denunciare tutto, nonostante i timori per la sua incolumità. La trappola nei confronti della banda è scattata qualche giorno fa. Il primo giugno uno dei tre ha annunciato al pensionato che il 3 giugno avrebbe dovuto consegnargli il denaro riscosso per la pensione ma il giorno prestabilito i tre hanno trovato ad attenderli i carabinieri che hanno bloccato la cessione di 140 euro e fatto scattare gli arresti.