Asti, Maria Luisa Fassi: Pasqualino Folletto confessa omicidio. Movente: rapina

Asti, Maria Luisa Fassi: confessa il killer. Movente: rapina
Maria Luisa Fassi

ASTI  –   Un uomo italiano di 46 anni, Pasqualino Folletto, è stato fermato dai carabinieri con l’accusa di essere l’assassino di Maria Luisa Fassi, la donna di 53 anni uccisa nella sua tabaccheria di Asti lo scorso 4 luglio. L’uomo è stato interrogato dai carabinieri e ha ceduto, confessando l’omicidio. Ha provato a giustificarsi parlando di una rapina finita male, un’ipotesi prima scartata dagli investigatori, vista l’efferatezza del delitto. La donna, infatti, è stata uccisa con 44 colpi inferti con un coltello lungo venti centimetri. Nella tabaccheria, poi, erano stati lasciati più di quattromila euro.

Ai carabinieri, però, Folletto ha reso una confessione “piena”, come hanno spiegato gli stessi investigatori. L’uomo, magazziniere incensurato, è stato fermato la mattina di venerdì 24 luglio dopo “meticolose indagini” condotte con la collaborazione  dei Ros di Roma, Torino e Milano, del Reparto Analisi Criminologiche Sezione Psicologia Investigativa del Racis di Roma e dai colleghi del Ris di Parma.

Maria Luisa Fassi era una chef molto nota in città: fino a pochi anni fa, infatti, cucinava nel ristorante di famiglia, il Gener Neuv, unico stellato della cittadina piemontese.

 

 

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