Trenitalia non “raddoppia” sui biglietti dei treni, lo fa sapere l’ufficio stampa di Fs riguardo ad una presunta proposta dell’amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Mauro Moretti. “In merito a quanto riportato da alcune agenzie di stampa, precisiamo che non esiste alcuna proposta di aumento dei biglietti del trasporto Regionale che, come ampiamente noto, sono stabiliti dalle stesse Regioni e non da Trenitalia”, spiega la nota.
Riguardo ai ricavi per offrire un servizio migliore “l’Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, nell’ambito del convegno Mobility Conference, ha ribadito un concetto noto: nel trasporto regionale in Italia, il gestore del servizio ha ricavi nettamente inferiori a quelli delle altre grandi società ferroviarie nei loro Paesi: fatto 100 il rapporto ricavi/passeggeri per chilometro in Italia, infatti, in Francia SNCF prende 250, in Germania le società ferroviarie 220, e in Inghilterra addirittura 400. Se Trenitalia potesse avere ricavi per 150 (ricordiamo che i ricavi provengono in parte dal prezzo del biglietto, ma per la maggior parte dai corrispettivi erogati dalle Regioni-committenti), potrebbe dare un servizio migliore anche rispetto a quello offerto, nei rispettivi Paesi, dalle altre grandi società ferroviarie”.