Auto più rubate a Catania e Palermo: i 10 modelli preferiti dai ladri in Sicilia

Auto più rubate a Catania e Palermo: i 10 modelli preferiti dai ladri in Sicilia
Le 10 auto più rubate a Catania, Palermo e in Sicilia, e i 10 modelli più ritrovati dopo il furto (Asaps)

CATANIA – Auto più rubate a Catania, Palermo e in Sicilia: ecco i 10 modelli di automobili più rubati (e i 10 più ritrovati) nell’isola maggiore. I dati – i più recenti che si possono trovare – sono quelli del ministero dell’Interno elaborati da Asaps (Associazione sostenitori amici della polizia stradale) e si riferiscono al 2015.

Clicca per saperne di più: Statistiche Asaps sulle auto rubate nel 2015: regioni, città, modelli e marcheAuto rubate in Italia nel 2015: i dati complessivi AsapsI 10 modelli di auto più rubati in Italia – Auto più rubate a Roma e nel Lazio – Auto più rubate a Napoli e in Campania – Auto più rubate a Milano e in LombardiaAuto più rubate a Torino e in Piemonte.

Rispetto agli anni 90 il tempo impiegato dai ladri per rubare una vettura si è molto ridotto: dai 10 minuti di vent’anni fa ai 14 secondi di media di adesso. L’automazione e l’elettronica quindi hanno solo facilitato la vita dei topi d’auto. Per questo gli antifurti meccanici restano i più consigliati: i ladri sanno come scassinarli, ma ci devono mettere sempre qualche minuto, mentre con i sistemi elettronici basta un “jammer” per aprire l’auto e metterla in moto in pochi secondi.

Nel 2015 Palermo si è piazzata al settimo posto per i furti di veicoli (auto, furgoni o fuoristrada) con 4.700 denunce, dietro a Torino (sesta con 5.106 denunce), Catania (quinta con 6.442) e Bari (quarta con 6.757).

Al primo posto c’è Napoli, dove sono stati denunciati 17.290 furti di vetture, seconda Roma (era prima negli anni passati) con 17.194. Terza Milano con 9.115 denunce. E se a Milano viene ritrovato il 43% dei veicoli rubati (3.940 rinvenimenti, oltre 2 su 5) e a Napoli il 38% (6.607), a Roma solo uno scarso 28% (4.926).

A Catania nel 2015 sono stati denunciati il 44% dei 14.535 furti di veicoli della Sicilia (oltre 2 su 5) e sono stati recuperati il 45,8% dei 5.816 mezzi rinvenuti. A Palermo sono stati denunciati 4.700 furti, pari al 32,3% del totale regionale. Nel capoluogo sono stati ritrovati 1.884 veicoli rubati, il 32,3% del totale siciliano.

Questi quindi i 10 modelli di auto più rubati a Catania, Palermo e in Sicilia. Nella top ten c’è anche una “citycar” vintage come la Y10 dell’Autobianchi, il cui ultimo modello è stato prodotto nel 1995. Al sesto posto troviamo la Fiat Seicento, che è uscita di produzione nel 2010:

  • 1. Fiat Punto 2.584
  • 2. Fiat Panda 1.427
  • 3. Fiat Cinquecento 954
  • 4. Fiat Uno 807
  • 5. Lancia Ypsilon 756
  • 6. Fiat Seicento 315
  • 7. Ford Fiesta 273
  • 8. Smart ForTwo Coupè 242
  • 9. Opel Corsa 221
  • 10. Autobianchi Y10 207

Fra le auto rubate, questi invece sono i 10 modelli più ritrovati a Catania, Palermo e in Sicilia (non sempre coincidono con i più rubati):

  • 1. Fiat Panda 1.420
  • 2. Fiat Uno 509
  • 3. Fiat Punto 492
  • 4. Fiat Cinquecento 460
  • 5. Lancia Ypsilon 267
  • 6. Fiat Seicento 129
  • 7. Autobianchi Y10 106
  • 8. Ford Fiesta 88
  • 9. Smart ForTwo Coupè 81
  • 10. Alfa Romeo 147 77

Questo invece il panorama nazionale dei furti d’auto per quanto riguarda le denunce presentate nel 2015. Ci sono stati 114.121 furti di vetture (compresi i furgoni e fuoristrada): sono 13 all’ora, 312 al giorno. Ma comunque 6.474 denunce in meno rispetto ai 120.495 furti denunciati nel 2014. Dei 114 mila mezzi rubati, 50.821 sono stati ritrovati, pari al 45%.

I furti di mezzi pesanti nel 2015 invece sono stati 2.275: sei al giorno, uno ogni 4 ore. Di questi il 56% (1.269 mezzi) sono stati ritrovati:

Tredici automobili sparite ogni ora. Per un totale giornaliero di 312 vetture rubate. Sono i dati ufficiali forniti dalla Polizia di Stato (che ha raccolto tutte le denunce) riguardo il ««business» dei furti d’auto nel 2105. Anno che ha visto un totale di auto rubate di 114.121 a fronte delle 120.495 sottratte nel 2014. La situazione per tipologia e numero di auto rubate è eterogenea, con differenze significative da regione a regione, ma le utilitarie continuano ad essere le preferite dai ladri. In testa c’è la Fiat Panda: da gennaio a dicembre, sono state 11.632 quelle prese di mira dai topi d’auto, con una percentuale di ritrovamenti del 56 per cento.

Il record in Campania. Nella classifica dei numeri per regione nel 2015 lo scettro è detenuto dalla Campania, con 23.682 furti e una percentuale di recuperi del 36 per cento. Secondo posto per il Lazio con 18.709 denunce ed una percentuale di restituzioni ancora più bassa che si attesta al 30 per cento. Terzo posto per la Puglia (17.046 furti ed una percentuale di rinvenimenti del 45 per cento), quarto per la Lombardia (15.093 con il 48 per cento dei rinvenimenti), quinto la Sicilia (14.535 ed il 42 per cento di rinvenimenti). All’altro capo della classifica troviamo (sempre in un anno) la Valle d’Aosta con 40 autoveicoli rubati, di cui 15 recuperati per una percentuale del 38 per cento; segue il Trentino Alto Adige con 223 furti e 161 rinvenimenti pari al 72 per cento ed il Molise con 340 auto rubate e 92 rinvenute (27 per cento).

I centri abitati. La «geografia» dei furti non cambia sostanzialmente se focalizziamo l’attenzione sui centri abitati: Napoli, infatti, risulta la prima città italiana per numero di furti di autoveicoli, 17.290 (circa 47 al giorno), con 6.607 auto recuperate (38 per cento); al secondo posto figura Roma, con 17.194 furti d’auto e 4.926 recuperi (28 per cento); terza Milano con 9.115 furti e 3.940 auto restituite (43 per cento).

La provincia più virtuosa, invece, è Belluno, con 19 auto rubate e rinvenimenti pari al 68 per cento . Per quanto riguarda i mezzi pesanti – 2.275 il totale di quelli rubati nel 2015 ( 2.071 nel 2014) – la Regione con più furti è la Sicilia (358 furti), seguita dalla Lombardia (309) e dalla Campania (279).

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I dati sui furti di auto del 2014. Ogni ora nel Belpaese vengono rubati 13,7 veicoli che corrispondono a 330 unità al giorno e 120.495 nell’intero anno. Di questo immenso parco auto sottratto ai legittimi proprietari nel 2014 soltanto 54.350 sono quelle recuperate dalle forze dell’ordine, oltre la metà dei veicoli rubati (66.145) quindi, svaniscono nel nulla (in 15 anni sono stati 1.177.094 i veicoli spariti).

Come anticipato, si conferma il calo dei furti (-5%, dai 126.441 del 2013 ai 120.495 del 2014), conseguenza anche della continua crisi di acquisti di vetture nuove (bersaglio preferito dei topi d’auto), dell’invecchiamento del parco auto circolante (quasi 10 mln di vetture sono Euro 0-1-2) e della sua complessiva contrazione (da 37 a 35 mln di unità)”.

Nella classifica regionale delle sottrazioni svetta la Campania con 22.681 episodi criminali registrati, seguita dal Lazio (19.843), Puglia (17.075), Lombardia (17.008), Sicilia (16.781), mentre le meno soggette al fenomeno sembrano essere il Trentino Alto Adige con soli 176 casi, Friuli Venezia Giulia (456) e Umbria (521).

Se invece si guarda alle città, il poco invidiabile primato spetta a Roma con 18.000 furti, tallonata da Napoli (16.710 episodi), va meglio a Milano con 9.894 furti, Catania (7.732), Bari (7.157), Palermo (5.652) e Torino (5.574), ma se non si vuole temere per la propria auto la città ideale è Sondrio, dove si sono registrati solo 27 furti.

Dai dati raccolti negli ultimi anni spicca la diminuzione dei recuperi di auto rubate, che dal 56% (123.727 casi) del 2000 è passato al minimo storico del 45% (54.350, meno della metà del 2000 in termini assoluti) di ritrovamenti fatti registrare nel 2014.

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