TORINO – Auto più rubate a Torino e in Piemonte: ecco i 10 modelli di automobili più rubati (e i 10 più ritrovati) nel capoluogo lombardo. I dati – i più recenti che si possono trovare – sono quelli del ministero dell’Interno elaborati da Asaps (Associazione sostenitori amici della polizia stradale) e si riferiscono al 2015.
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Rispetto agli anni 90 il tempo impiegato dai ladri per rubare una vettura si è molto ridotto: dai 10 minuti di vent’anni fa ai 14 secondi di media di adesso. L’automazione e l’elettronica quindi hanno solo facilitato la vita dei topi d’auto. Per questo gli antifurti meccanici restano i più consigliati: i ladri sanno come scassinarli, ma ci devono mettere sempre qualche minuto, mentre con i sistemi elettronici basta un “jammer” per aprire l’auto e metterla in moto in pochi secondi.
Nel 2015 Torino si è piazzata al sesto posto per i furti di veicoli (auto, furgoni o fuoristrada) con 5.106 denunce, dietro a Catania (quinta con 6.442 denunce) e Bari (quarta con 6.757). Al primo posto c’è Napoli, dove sono stati denunciati 17.290 furti di vetture, seconda Roma (era prima negli anni passati) con 17.194. Terza Milano con 9.115 denunce. E se a Milano viene ritrovato il 43% dei veicoli rubati (3.940 rinvenimenti, oltre 2 su 5) e a Napoli il 38% (6.607), a Roma solo uno scarso 28% (4.926).
A Torino nel 2015 sono stati denunciati l’82% dei 6.175 furti di veicoli del Piemonte (più di 4 su 5) e sono stati recuperati il 79,6% dei 3.603 mezzi rinvenuti (4 su 5).
Fra le particolarità del capoluogo sabaudo c’è – e non poteva essere altrimenti nella città dove è stata fondata la Fabbrica Italiana Automobili Torino – l’altissima incidenza delle Fiat fra i modelli più rubati, 7 dei primi 10. Fra le dieci preferite dai ladri torinesi spiccano la Fiat Bravo (9a) e l’Alfa Romeo Giulietta (10a), che non sono nella graduatoria delle 10 più rubate in Italia o fra le più rubate nelle altre grandi città italiane.
Questi quindi i 10 modelli di auto più rubati a Torino e in Piemonte:
- 1. Fiat Punto 612 furti denunciati nel 2015
- 2. Fiat Panda 578
- 3. Fiat Cinquecento 467
- 4. Lancia Ypsilon 225
- 5. Fiat Grande Punto 152
- 6. Fiat Uno 120
- 7. Ford Fiesta 119
- 8. Volkswagen Golf 114
- 9. Fiat Bravo 103
- 10. Alfa Romeo Giulietta 87
Fra le auto rubate, questi invece sono i 10 modelli più ritrovati a Torino e in Piemonte (non sempre coincidono con i più rubati):
- 1. Fiat Panda 365
- 2. Fiat Punto 353
- 3. Fiat Cinquecento 264
- 4. Lancia Ypsilon 115
- 5. Fiat Uno 98
- 6. Fiat Grande Punto 79
- 7. Volkswagen Golf 72
- 8. Ford Fiesta 56
- 9. Fiat Seicento 50
- 10. Alfa Romeo Giulietta 45
Questo invece il panorama nazionale dei furti d’auto per quanto riguarda le denunce presentate nel 2015. Ci sono stati 114.121 furti di vetture (compresi i furgoni e fuoristrada): sono 13 all’ora, 312 al giorno. Ma comunque 6.474 denunce in meno rispetto ai 120.495 furti denunciati nel 2014. Dei 114 mila mezzi rubati, 50.821 sono stati ritrovati, pari al 45%.
I furti di mezzi pesanti nel 2015 invece sono stati 2.275: sei al giorno, uno ogni 4 ore. Di questi il 56% (1.269 mezzi) sono stati ritrovati:
Tredici automobili sparite ogni ora. Per un totale giornaliero di 312 vetture rubate. Sono i dati ufficiali forniti dalla Polizia di Stato (che ha raccolto tutte le denunce) riguardo il ««business» dei furti d’auto nel 2105. Anno che ha visto un totale di auto rubate di 114.121 a fronte delle 120.495 sottratte nel 2014. La situazione per tipologia e numero di auto rubate è eterogenea, con differenze significative da regione a regione, ma le utilitarie continuano ad essere le preferite dai ladri. In testa c’è la Fiat Panda: da gennaio a dicembre, sono state 11.632 quelle prese di mira dai topi d’auto, con una percentuale di ritrovamenti del 56 per cento.
Il record in Campania. Nella classifica dei numeri per regione nel 2015 lo scettro è detenuto dalla Campania, con 23.682 furti e una percentuale di recuperi del 36 per cento. Secondo posto per il Lazio con 18.709 denunce ed una percentuale di restituzioni ancora più bassa che si attesta al 30 per cento. Terzo posto per la Puglia (17.046 furti ed una percentuale di rinvenimenti del 45 per cento), quarto per la Lombardia (15.093 con il 48 per cento dei rinvenimenti), quinto la Sicilia (14.535 ed il 42 per cento di rinvenimenti). All’altro capo della classifica troviamo (sempre in un anno) la Valle d’Aosta con 40 autoveicoli rubati, di cui 15 recuperati per una percentuale del 38 per cento; segue il Trentino Alto Adige con 223 furti e 161 rinvenimenti pari al 72 per cento ed il Molise con 340 auto rubate e 92 rinvenute (27 per cento).
I centri abitati. La «geografia» dei furti non cambia sostanzialmente se focalizziamo l’attenzione sui centri abitati: Napoli, infatti, risulta la prima città italiana per numero di furti di autoveicoli, 17.290 (circa 47 al giorno), con 6.607 auto recuperate (38 per cento); al secondo posto figura Roma, con 17.194 furti d’auto e 4.926 recuperi (28 per cento); terza Milano con 9.115 furti e 3.940 auto restituite (43 per cento).
La provincia più virtuosa, invece, è Belluno, con 19 auto rubate e rinvenimenti pari al 68 per cento . Per quanto riguarda i mezzi pesanti – 2.275 il totale di quelli rubati nel 2015 ( 2.071 nel 2014) – la Regione con più furti è la Sicilia (358 furti), seguita dalla Lombardia (309) e dalla Campania (279).
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I dati sui furti di auto del 2014. Ogni ora nel Belpaese vengono rubati 13,7 veicoli che corrispondono a 330 unità al giorno e 120.495 nell’intero anno. Di questo immenso parco auto sottratto ai legittimi proprietari nel 2014 soltanto 54.350 sono quelle recuperate dalle forze dell’ordine, oltre la metà dei veicoli rubati (66.145) quindi, svaniscono nel nulla (in 15 anni sono stati 1.177.094 i veicoli spariti).
Come anticipato, si conferma il calo dei furti (-5%, dai 126.441 del 2013 ai 120.495 del 2014), conseguenza anche della continua crisi di acquisti di vetture nuove (bersaglio preferito dei topi d’auto), dell’invecchiamento del parco auto circolante (quasi 10 mln di vetture sono Euro 0-1-2) e della sua complessiva contrazione (da 37 a 35 mln di unità)”.
Nella classifica regionale delle sottrazioni svetta la Campania con 22.681 episodi criminali registrati, seguita dal Lazio (19.843), Puglia (17.075), Lombardia (17.008), Sicilia (16.781), mentre le meno soggette al fenomeno sembrano essere il Trentino Alto Adige con soli 176 casi, Friuli Venezia Giulia (456) e Umbria (521).
Se invece si guarda alle città, il poco invidiabile primato spetta a Roma con 18.000 furti, tallonata da Napoli (16.710 episodi), va meglio a Milano con 9.894 furti, Catania (7.732), Bari (7.157), Palermo (5.652) e Torino (5.574), ma se non si vuole temere per la propria auto la città ideale è Sondrio, dove si sono registrati solo 27 furti.
Dai dati raccolti negli ultimi anni spicca la diminuzione dei recuperi di auto rubate, che dal 56% (123.727 casi) del 2000 è passato al minimo storico del 45% (54.350, meno della metà del 2000 in termini assoluti) di ritrovamenti fatti registrare nel 2014.