ROMA – Sul sito del Viminale è disponibile il nuovo modulo di autocertificazione (SCARICA QUI IL PDF) per gli spostamenti utilizzabile da domani, lunedì 4 maggio.
Può comunque essere ancora utilizzato il precedente modello barrando le voci non più attuali.
L’autocertificazione, spiega il ministero, è in possesso degli operatori di polizia e può essere compilata al momento del controllo.
Nel nuovo modulo il cittadino deve dichiarare di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti, sia nazionali che regionali.
Sono quindi riportati le quattro motivazioni che possono determinare lo spostamento: comprovate esigenze lavorative; assoluta urgenza; situazione di necessità; motivi di salute.
“La giustificazione del motivo di lavoro”, spiega il Viminale, “può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata”.
Si lasciano poi sei righe in bianco in cui il cittadino può specificare la ragione dello spostamento.
Resta comunque valida, per chi l’ha stampata, la vecchia versione.
Basta barrare le parti non attuali che sono indicate sul modello presente sul sito del ministero.
Ecco le regole per compilarlo:
1. Riempire tutti gli spazi sull’identità della persona che effettua lo spostamento.
2. Compilare l’indirizzo da cui è cominciato lo spostamento e quello di destinazione.
3. Riempire tutti gli spazi barrando la casella “situazione di necessità”.
4. Nello spazio “a questo riguardo dichiara che…” specificare che si tratta di una visita a un “congiunto” inserendo soltanto il grado di parentela ma non l’identità. (fonte ANSA)