Autopsia sulla donna morta dopo cesareo, medico apprende del decesso della moglie ma termina esame

Ha appreso della morte della moglie, avvenuta a Bari dopo che la donna si era sottoposta ad una coronarografia, mentre partecipava all’autopsia sul corpo di Eleonora Tripodi, la donna morta dopo essere stata sottoposta a parto cesareo in una casa di cura di Vibo Valentia, e malgrado questo ha avuto la forza di completare l’esame che stava eseguendo.

E’ la vicenda che vede protagonista un ginecologo di Catanzaro, Michele Morelli, incaricato dal pm della Procura di Vibo Valentia, Fabrizio Garofalo, titolare dell’inchiesta sulla morte di Eleonora Tripodi, di assistere, per la parte di sua competenza, il medico legale nell’effettuazione dell’autopsia.

Durante l’esame Morelli ha ricevuto una telefonata con la quale è stato informato che la moglie, Terigliana Guerra, di 40 anni, era deceduta per le complicazioni seguite ad una coronarografia. Una notizia che non ha impedito al ginecologo di essere presente all’autopsia fino al completamento dell’esame, partendo soltanto alla fine per Bari.

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