Avella: sindaco e giunta si tolgono stipendio: “Troppi poveri da aiutare”
Pubblicato il 7 Novembre 2013 - 17:25 OLTRE 6 MESI FA
AVELLA (AVELLINO) – Troppe famiglie povere, sull’orlo della bancarotta. Così il sindaco di Avella (Avellino) e tutta la giunta hanno deciso di rinunciare all’indennità. Una decisione che il primo cittadino, Domenico Biancardi, spiega con la povertà e le troppe famiglie in difficoltà.
Così, col gruzzolo ottenuto risparmiando sugli stipendi, circa 50mila euro, il comune come scrive il Mattino ha deciso di istituire un fondo per le emergenze sociali.
Una decisione, quella della giunta, che incontra le esigenze della Caritas e delle associazioni locali che hanno più volte chiesto fondi per assistere le famiglie in difficoltà.