Avezzano: bocciato dai supplenti, scrutinio da rifare

Pubblicato il 19 Dicembre 2011 - 14:03 OLTRE 6 MESI FA

AVEZZANO (L'AQUILA) – Un consiglio di classe diverso da quello titolare boccia uno studente con una sola insufficienza, ma questi ricorre al Tar, che decide di concedere la sospensiva ed obbligare la scuola a procedere ad un nuovo scrutinio, convocando con urgenza il consiglio di classe legittimo. Protagonista dell'episodio e' uno studente dell'Itis ''Majorana'' di Avezzano, bocciato a settembre di quest'anno per una insufficienza in matematica.

Il giovane era stato valutato nell'integrazione dello scrutinio finale da un Consiglio di classe quasi totalmente diverso, per i motivi piu' vari, da quello titolare, che due mesi prima aveva deciso di rimandarlo a settembre soltanto in matematica. Lo studente, pero', ha fatto ricorso al Tar, che nei giorni scorsi ha emesso la sentenza.

''Il vero problema stigmatizzato dal Tar – commenta il legale del giovane, Nino Ruscitti – e' che vengono ancora emanate circolari ministeriali che consentono, spesso anche in contrasto con la normativa, la sostituzione per i motivi piu' vari e disparati dei docenti durante gli scrutini che avvengono a seguito dei nuovi esami di riparazione di settembre, e cioe' a ridosso delle vacanze estive, senza alcuna garanzia di obiettivita' e di giustizia per chi viene valutato''.