Black, il cane che fa battere il cuore artificiale della piccola Emma

ROMA – Emma, 4 anni. vive grazie a un cuore artificiale che batte forte per il suo cane Black. Quattro anni, la maggior parte trascorsi su un letto d’ospedale, mentre aspetta il cuore giusto per il trapianto, ha chiesto di poter rivedere il suo amico a quattro zampe ed è stata accontentata.

Da un anno la piccola Emma è ricoverata all’ospedale Regina Margherita di Torino. Soffre fin dalla nascita di una grave forma di cardiomiopatia dilatativa che l’ha tenuta su un letto d’ospedale per la maggior parte della sua brevissima esistenza. Non ha mai dimenticato il suo cane e finalmente le è stato accordato un permesso per poterlo riabbracciare.

Venerdì 1 marzo sul pianerottolo del reparto di cardiologia dell’ospedale Regina Margherita, Black attenderà la sua padroncina. “E’ la nostra prima prova tra le mura dell’ospedale – racconta il primario Gabriella Agnoletti, che insieme con il collega cardiochirurgo Carlo Pace Napoleone ha deciso di accordare il permesso alla piccola paziente – I bambini contenti guariscono più facilmente, in questo senso vedere i propri animali è anche una cura”.

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