FOGGIA – Una bambina di 6 anni affetta dalla sindrome di Bruck, che la costringe a vivere attaccata alle macchine in un letto di ospedale, è stata adottata dal primario dello stesso ospedale, la Casa sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia. I suoi genitori non potevano più occuparsene, e l’avevano lasciata all’ospedale.
La bambina è affetta da una malattia rarissima che comporta la deformazione delle gambe e delle braccia e una prospettiva di vita molto breve. Vive attaccata al respiratore e viene alimentata artificialmente. I suoi genitori non potevano più occuparsi di lei. Così il primario dell’ospedale, il dottor Giuseppe Melchionda, ne ha chiesto e ottenuto l’affido e ha avviato le procedure per l’adozione.
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