AREZZO – Processo oggi davanti al giudice Gianni Fruganti per Fabrizio Corona, accusato insieme a due suoi amici di 23 e 25 anni, di aver pagato con una banconota da 100 euro, risultata falsa, un pieno di carburante effettuato presso l'area di servizio di Badia al Pino Ovest lungo l'Autosole. Il fatto accadde il 3 marzo del 2008. Il benzinaio si accorse subito dopo della falsita' della banconota e avverti' la polizia stradale di Arezzo Battifolle che prontamente si mise sulle tracce del terzetto che arresto' poco dopo.
Il processo e' aggiornato al gennaio 2013 a causa dell' astensione dal lavoro degli avvocati. Corona non era in aula ma risulta pregiudicato per lo stesso tipo di reato per il quale ha gia' riportato due condanne.