Bari, Antonio Sedicina riconosciuto dopo rapina e arrestato: tatuaggio lo scagiona

Bari, Antonio Sedicina riconosciuto dopo rapina e arrestato: tatuaggio lo scagionaBARI – Era stato arrestato per una rapina in gioielleria perché riconosciuto da un testimone, ma le immagini riprese dalle telecamere di sicurezza del negozio lo hanno scagionato grazie ad un cuore tatuato e ad una chioma fluente. E’ così tornato in libertà Antonio Sedicina, un 27enne accusato di aver compiuto nell’agosto scorso un colpo da 350mila euro nella gioielleria Mossa di Bari e arrestato il 20 settembre.

Il Tribunale del Riesame ha infatti accolto il ricorso dei difensori, gli avvocati Vito e Pasquale Giulitto, revocando la misura cautelare (prima in carcere e poi ai domiciliari) cui il 27enne era sottoposto. Decisivo è stato il filmato delle telecamere di sicurezza prodotto dalla difesa. Sedicina ha infatti un tatuaggio colorato a forma di cuore sul polpaccio destro, mentre il rapinatore del video, che indossava bermuda, non presentava alcun tatuaggio. Altro particolare quello dei capelli. Il rapinatore era quasi calvo, Sedicina non lo è.

Infine, le celle telefoniche. Al momento della rapina il giovane si trovava in un’altro punto della città, in via Nicolai dove alcuni testimoni lo avrebbero visto nel mercato coperto dove Sedicina è conosciuto come venditore di cd taroccati. L’unico precedente penale a suo carico è infatti un decreto penale di condanna per violazione del diritto d’autore. Il 27enne era stato arrestato sulla base del riconoscimento fotografico fatto da una commessa della gioielleria che durante la rapina era stata minacciata con un coltello. Dopo l’interrogatorio di garanzia, il 24 settembre, aveva ottenuto gli arresti domiciliari e da questa mattina è tornato in libertà.

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