BARI, 24 AGO – Una piantagione di canapa indiana che si estendeva su oltre due ettari di terreno e nascosta in un campo di mais, per camuffarla in caso di ricognizione aerea, è stata scoperta nel territorio di Pietramontecorvino, nel Subappennino dauno, dai carabinieri che hanno arrestato un pregiudicato e la sua compagna romena e sequestrato la droga (61 chilogrammi) e cinque fucili, quattro dei quali col numero di matricola cancellato.
La scoperta della piantagione è stata fatta in località Cesa dei Mulini. Il pregiudicato arrestato è Matteo D'Arcangelo, di 56 anni, che è stato bloccato mentre si recava nella sua piantagione.
Nel casale i militari hanno recuperato circa 36 chilogrammi di piante già predisposte per l'essiccazione, e tre fucili, due dei quali col numero di matricola cancellato.
Nell'abitazione di D'Arcangelo, invece, i carabinieri hanno trovato 15.000 euro, ritenuti provento della vendita della droga, altri 25 chilogrammi di marijuana, altri due fucili anch'essi col numero di matricola cancellato e 247 cartucce calibro 12.