Bari, niente minigonne e pantaloncini a scuola: il preside del liceo Scacchi impone il dress code agli studenti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Maggio 2018 - 07:20 OLTRE 6 MESI FA
Bari liceo Scacchi

Bari, niente minigonne e pantaloncini a scuola: il preside del liceo Scacchi impone il dress code agli studenti

BARI – “Con il sopraggiungere delle giornate calde si verifica di frequente che molti studenti siano tentati di allentare per comodità i freni inibitori relativi all’abbigliamento, e così capita di assistere talora alla visione di nudità ascellari e inguinali, di pancini scoperti, [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui, Ladyblitz – Apps on Google Play] gambe pelose maschili in mostra, sandali infradito, canottiere succinte, e altro genere balneare”. Inizia con queste parole la circolare che il preside di una scuola di Bari, il prof. Giovanni Magistrale, dirigente del liceo scientifico Arcangelo Scacchi, ha pubblicato sulla bacheca della scuola.

“Inutile dire che le seguenti raccomandazioni non rivengono da un sussulto di puritanesimo vittoriano, ma dalla constatazione che comportamento e abbigliamento sono sempre in rapporto alle circostanze e ai luoghi: una cosa è la spiaggia, un’altra è una chiesa. La scuola non è una spiaggia; certo non è nemmeno una chiesa, ma ci va molto vicino, se è vero che culto e cultura hanno la stessa radice, e la scuola è sede di quel culto laico che è rappresentato dal sapere, dall’insegnamento, dall’educazione”, prosegue il preside.

“Pertanto, senza indulgere a noiose classificazioni o a rigidi dress code, ma affidandomi al buon senso di studenti maturi, famiglie e docenti, raccomando a tutti di adottare un abbigliamento che consenta di tollerare il caldo, senza far venir meno il decoro, il buon gusto e il rispetto del luogo: pantaloni lunghi, camicia o t-shirt (non canottiere) e normali scarpe per i ragazzi; pantaloni lunghi o corti, ma non cortissimi, o gonne adeguate (evitare hot-pants e minigonne inguinali), t-shirt o camicia (non canottiere succinte o top che lascino pance scoperte), scarpe o sandali adeguati (non da spiaggia) per le ragazze. Da evitare anche pantaloni a vita bassa con fuoriuscita di biancheria intima o jeans con strappi eccessivi”.

Il professor Magistrale afferma infine di confidare nella collaborazione anche delle famiglie e dei docenti per “far comprendere il senso di tali raccomandazioni, evitando inutili e sterili polemiche”.