Bari, Vincenzo Poliseno uccide Paola Labriola: “Non me ne sono reso conto”

ambulanzaBARI – ”Non me ne sono reso conto”: solo queste poche parole avrebbe detto in questura, agli investigatori, Vincenzo Poliseno, il 44enne che ha ucciso la psichiatra Paola Labriola in servizio nel Centro di salute Mentale di Bari. L’uomo, assistito da un legale d’ufficio, è stato interrogato in Procura dal pm Baldo Pisani.

L’uomo, quando è uscito dalla questura, era sul sedile posteriore di un’auto delle volanti, a testa bassa, per evitare le telecamere e i fotografi. Indossava una camicia bianca, diversa da quella che portava quando ha ucciso la psichiatra.

L’uomo fermato è un tossicodipendente di 44 anni ed era in cura presso la struttura sanitaria in cui lavorava la dottoressa uccisa. Ha usato un coltello da cucina con una lama lunga 12 centimetri. Forse le aveva chiesto dei soldi.

Paola Labriola, psichiatra di 53 anni del Sim (servizio di igiene mentale) di Bari e madre di due figli, è stata uccisa mercoledì mattina con decine di

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