Barletta, folla alla processione per la Madonna dello Sterpeto. Il sindaco: "Non accadrà più" Barletta, folla alla processione per la Madonna dello Sterpeto. Il sindaco: "Non accadrà più"

Barletta, folla alla processione per la Madonna dello Sterpeto. Il sindaco: “Non accadrà più”

BARLETTA – Stanno facendo discutere sul web le immagini della processione per la Madonna dello Sterpeto che si è tenuta il primo maggio a Barletta con la partecipazione di numerose persone, molto vicine tra loro, nonostante i divieti di assembramento.

La statua è stata portata per un breve tratto della città vecchia, scortata dalla polizia locale, fino alla cattedrale dove è stata accolta anche dal sindaco Cosimo Cannito.

Tra le persone che si definiscono “indignate” dall’accaduto, e che con un post su Facebook denunciano “la gravità del fatto”, c’è il medico Danny Sivo, coordinatore del Sistema regionale di gestione integrata della sicurezza sul lavoro e dirigente del Lavoro e sicurezza nell’ospedale di Barletta.

All’ANSA Sivo sottolinea che “come Asl, abbiamo verificato quanto accaduto: quando vedi queste cose ti cadono le braccia.

Noi siamo qui a spaccare in quattro il capello per garantire i dispositivi di protezione al personale sanitario in prima linea negli ospedali, non posso non arrabbiarmi.

Anche perché non è il primo episodio del genere. E’ accaduto già nel Foggiano e non sono casuali certi dati epidemiologici”.

In un post sui social il medico ha scritto: “L’ospedale di Barletta oggi conta, tra mille sforzi, zero operatori ammalati; uno sforzo immane merito dei lavoratori.

Ecco, però, cosa è accaduto in città per l’arrivo della Madonna dello Sterpeto e relativa processione.

Poi non lamentatevi; qui ‘miracoli’ non se ne fanno. Sono indignato per tanta ignoranza e superstizione”.

Processione Barletta, le scuse del sindaco.

“Quello che è accaduto ieri mi rincresce molto, non doveva e non dovrà più succedere. Abbiamo fatto tutti grandi sacrifici e non ci possiamo permettere il lusso di vanificarli. Capisco bene il disappunto dei tanti che hanno scritto e commentato le immagini dell’esterno della cattedrale”.

Così in una nota il sindaco di Barletta Cosimo Cannito, dopo le polemiche. Ringraziando i cittadini che sono rimasti a casa “con spirito di sacrificio”.

Il sindaco sottolinea che “quanti si sono precipitati per strada sono responsabili delle loro azioni: nessuno li ha invitati, incoraggiati o autorizzati a farlo – evidenzia – Sono stati degli incoscienti e nessuna devozione giustifica il loro comportamento”. (Fonte Ansa).

 

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