Sparatoria tra famiglie a Belmonte Mezzagno, in provincia di Palermo. Spari per una coppietta appartata, altro che Capuleti e Montecchi. La famiglia di lei aveva scoperto i due giovani innamorati ma non aveva gradito. Allora se l’è presa con lui.
E lui che fa? Accetta il rimprovero e se ne va con la coda tra le gambe? Manco per sogno. Lui va a chiamare la sua, di famiglia. E i toni sempre più accesi sfociano negli spari.
Belmonte Mezzagno, sparatoria tra famiglie per una coppietta
E’ di due feriti il bilancio di una sparatoria avvenuta a Belmonte Mezzagno, un paese a venti chilometri da Palermo. Una rissa tra due nuclei familiari in via Piersanti Mattarella è finita nel sangue. Due persone coinvolte nella lite sono rimaste ferite da colpi di arma da fuoco.
Sono intervenuti i carabinieri che stanno cercando di chiarire cosa sia successo. I due feriti sono stati trasportati all’ospedale Civico di Palermo da alcuni parenti. I medici del pronto soccorso hanno avvertito i carabinieri che hanno avviato le indagini.
I parenti di lei avevano rimproverato lui
I due feriti, che secondo i medici dell’ospedale Civico non sarebbero in pericolo di vita, sono padre e figlio.
La rissa, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, sarebbe scoppiata per futili motivi: due giovani che si erano appartati sono stati scoperti da uno zio della ragazza che avrebbe redarguito in modo energico il giovane.
Il rimprovero ha innescato una accesa discussione e la reazione violenta del ragazzo. La lite, nella quale sono intervenuti altri componenti della famiglia, sarebbe poi sfociata nella sparatoria. I colpi di pistola avrebbero raggiunto il ragazzo e il padre. I carabinieri stanno accertando chi avrebbe sparato.