Beni sequestrati alla Mafia: la prima regione è la Sicilia, ma la terza è la Lombardia

Pubblicato il 18 Agosto 2011 - 08:03 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Se la lotta alla criminalità organizzata si potesse valutare con un numero, questa cifra in Italia sarebbe 11.552. Tanti sono infatti gli immobili sequestrati alle diverse mafie, in costante crescita di anno in anno da Nord a Sud.

L’ultimo rapporto sui beni sequestrati, stilato dall’agenzia dedicata Anbsc, ha visto superare per la prima volta la cifra dei diecimila immobili, a cui vanno aggiunte oltre un migliaio di aziende sparse per la penisola. La geografia della lotta alle mafie vede primeggiare le regioni del Sud, storicamente interessate dal fenomeno, ma anche nel più ricco centro-nord i numeri tendono a crescere e a suscitare qualche preoccupazione.

Partendo dal vertice, e senza troppe sorprese, il maggior numero di immobili sequestrati si trova in Sicilia, che ospita oltre il 40% degli stabili interessati. Nell’isola sono state 4.579 le proprietà strappate a Cosa Nostra, a cui bisogna aggiungere 534 aziende, in parte riassegnate a comunità impegnate nella lotta alla criminalità organizzata. Dietro la Sicilia il maggior numero di sequestri si è registrato poi in Calabria e Campania, con rispettivamente 1.516 e 1.443 immobili sequestrati, a cui aggiungere 124 e 256 aziende.

La graduatoria della lotta alla criminalità organizzata registra però anche alcune sorprese, forse sgradite a chi vorrebbe il fenomeno mafioso confinato solo al Mezzogiorno. Dopo la Sicilia e la Campania infatti, è la Lombardia la terza regione italiana per numero di aziende sequestrate, segno che i capitali della malavita si sono trasferiti al nord. Nella sola Lombardia sono infatti 196 le aziende sequestrate, a cui sommare i 775 immobili che la rendono la quinta regione d’Italia in questa speciale classifica (al quarto posto c’è la Puglia), di gran lunga davanti al Lazio che, nonostante la collocazione geografica, conta “solo” 401 immobili sequestrati e 112 aziende.

I rapporti dell’agenzia nazionale sui beni sequestrati alla criminalità permette inoltre di capire dove la lotta all’illegalità sta proseguendo con maggiore vigore. Negli ultimi sei mesi il numero di immobili sequestrati è aumentato del 2,7%, per un totale di 268 nuove unità: di questa cifra 113 beni sono stati sequestrati solo in Sicilia, che resta quindi di gran lunga la prima regione dove la lotta alla mafia sta facendo segnare risultati importanti, anche sul fronte aziende. Proprio tra le attività produttive, va segnalato che ben 31 nuove aziende sono finite sotto sequestro in Lombardia negli ultimi sei mesi, un aumento di poco inferiore al 20%.