Bergamo, foto d'archivio Ansa di un medico di base Bergamo, foto d'archivio Ansa di un medico di base

Bergamo, mancano i medici di base. L’allarme dell’Ats

A Bergamo mancano i medici di base

L’Ats di Bergamo ha scritto una lettera a Regione Lombardia lanciando l’allarme per la “grave carenza di medici di assistenza primaria”.

Lo riporta l’Eco di Bergamo.

In sostanza, mancano o mancheranno a breve i medici di base fra pensionamenti e cambi di carriera. Sono 30 quelli che lasceranno entro l’estate ma in tre anni saranno 125.

E se la situazione sarebbe difficile in un momento normale, lo è ancora di più nella provincia più colpita dal coronavirus.

Già alla fine di giugno l’Ats aveva scritto chiedendo ai medici in uscita di rimandare il pensionamento dopo l’estate.

Ora propone alla Regione due soluzioni.

Aumentare il numero di pazienti che ogni medico può curare da 1500 a 1800 e dare incarichi provvisori agli specializzandi in medicina generale.

In una lettera ai responsabili delle Asst (le aziende socio sanitarie territoriali), il direttore sanitario dell’Ats Carlo Alberto Tersalvi ha spiegato che alla Regione “si è fatto presente che, oltre al numero elevato di ambiti carenti, a brevissimo si sarebbero determinate delle vere e proprie mancanze anche perché si sta rivelando impossibile reperire tanto medici titolari che i medici per garantire le sostituzioni”.

“L’unica soluzione possibile per cercare di rispondere all’emergenza – ha detto il sindaco di Bergamo Giorgio Gori -. è avere a disposizione nuovi medici che entrano in gioco.

Penso agli specializzandi di medicina generale”. (Fonti: Ansa, L’Eco di Bergamo).

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