BERGAMO – La prima polenta “take away” farà la sua apparizione a Bergamo. Come scrive l’Eco di Bergamo, aprirà il primo PolentOne, che sostituirà il kebab di Città Alta, in piazza Mercato delle scarpe. Il laboratorio artigianale, scrive l’Eco di Bergamo, “che per via della crisi economica aveva poi chiuso nel 2009, era stato oggetto di un lungo dibattito politico sull’incompatibilità del kebab con il contesto storico e urbanistico di Città Alta: dibattito che aveva visto schierata da un lato la maggioranza allora guidata dall’ex sindaco Roberto Bruni e dall’altro la Lega Nord. A decretarne la chiusura, ai tempi, non era stata nessuna ordinanza, ma semplicemente la crisi economica che aveva messo in ginocchio il laboratorio artigianale”.
Il Comune di Bergamo, scrive il giornale bergamasco, “altro non ha fatto che recepire la norma introdotta dalla Regione Lombardia nell’aprile del 2009, con la quale i Comuni possono porre dei vincoli all’apertura degli esercizi commerciali nei centri storici. Si tratta, in pratica, di una variante urbanistica, meglio nota come «legge antikebab », così come era stata ribattezzata in Consiglio regionale al momento della sua approvazione. Una volta chiuso il kebab, il locale aveva ospitato altri laboratori artigianali, chiusi però dopo poco tempo”.
La catena, fondata da un bergamasco, vanta già altri punti vendita: “All’apertura del primo negozio in Borgo Santa Caterina, avvenuta a febbraio, è seguita quella di altri punti vendita a Brescia, Vicenza e proprio in questi giorni a Treviglio: una bella vittoria per la cucina bergamasca che dimostra non solo di piacere a grandi e piccini, ma anche di poter concorrere, nel suo piccolo, con i colossi internazionali del mercato del fast food”.