Bergamo, studenti troppo silenziosi: 8 in condotta a tutti

BERGAMO – Troppo silenziosa per essere una classe di quindicenni. E sulla pagella è scattato un otto in condotta per tutti. Una provocazione, più che un giudizio di merito, quella dei docenti del liceo scientifico Filippo Lussana di Bergamo, che ai 24 ragazzi di una seconda superiore hanno rifilato un avvertimento esemplare alla consegna dei voti del primo quadrimestre.

Il motivo? Una eccessiva apatia durante le ore di lezione o, per dirla come il preside dell'istituto, Cesare Quarenghi, ''una certa inerzia intellettuale dei ragazzi''. La notizia è riportata oggi sulle pagine dell'inserto di Bergamo del Corriere della Sera.

Il provvedimento, che in un primo momento aveva spiazzato i genitori, sembra invece che abbia sortito qualche effetto positivo, ottenendo così anche il favore delle famiglie. A tre mesi dalla consegna della pagella, ''ora in classe si respira un'aria diversa'', spiega un'insegnante; e quelli che fino a quest'inverno sembravano ragazzi timidi e annoiati al punto da non rispondere ad alcuna sollecitazione dei professori, oggi hanno ripreso a dialogare e ad interagire.

''Non c'è stato alcun intento punitivo – ha detto ancora il preside – Oggi l'otto in condotta non è più una valutazione negativa, ma fa media con i voti di rendimento nelle varie materie: un otto è quindi ampiamente sufficiente per essere promossi''.

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