Ubriaco a 170 all’ora sull’autostrada. La Polizia Stradale lo ha fermato per multarlo ma lui, che non ne voleva sapere, ha messo mano al portafoglio e ha cercato di corrompere gli agenti offrendo loro 210 franchi svizzeri, circa 150 euro. Un uomo, di nazionalità svizzera, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, eccesso di velocità e istigazione alla corruzione.
Aveva bevuto molto e lo sapeva, ma sfrecciava ugualmente a oltre 170 chilometri orari sull’A4, nei pressi di Agrate Brianza (tra Bergamo e Milano) sulla sua Fiat Punto quando è stato notato dalla polizia di Seriate. Dopo un breve inseguimento, lo svizzero, 47 anni, si è fermato e si è sottoposto al test dell’etilometro. Risultato: 2,8 grammi di alcol per litro, una concentrazione di quasi sei volte oltre il limite.
Visibilmente ubriaco, ma cosciente della sua infrazione, l’uomo ha tentato l’ultima carta per proseguire il suo viaggio ed ha cercato di corrompere gli agenti offrendo loro del denaro, cercando così di evitare la contravvenzione. Ma gli è andata male: oltre che per guida in stato di ebbrezza ed eccesso di velocità, lo svizzero è stato anche denunciato per istigazione alla corruzione.