MILANO – Ha colpito l’ex moglie alla testa fino a spaccarle il cranio. L’uomo, un marocchino di 48 anni, non accettava che la donna, 44 anni, potesse rifarsi una vita dopo il divorzio. La donna, anche lei marocchina, è ricoverata ma non sarebbe in pericolo di vita. L’uomo, L. A., è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio.
L’aggressione è avvenuta a Bernareggio, Milano, la sera del 25 aprile, nella casa della donna in via Mazzini dove la donna abita con i 3 figli avuti dall’ex marito. Dopo l’ennesima crisi di gelosia l’uomo l’ha colpita ripetutamente alla testa, fino a farla crollare svenuta. Poi è tornato nella sua casa di Bernareggio, dove si è messo a dormire.
A dare l’allarme è stato un vicino di casa della donna, che ha notato l’aggressione ed ha chiamato i soccorsi. I carabinieri di Bernareggio hanno atteso che si risvegliasse e dicesse loro chi fosse stato ad aggredirla. Poi hanno bloccato l’uomo. Secondo quanto ricostruito, l’uomo non tollerava una nuova relazione della sua ex, mentre lui aveva un’altra moglie ed altri quattro figli in Marocco.