Bersani, risveglio dopo l’intervento. E vede la moglie

bersani operato
Bersani (LaPresse)

PARMA – Pier Luigi Bersani si è svegliato dopo l’operazione di ieri 5 gennaio e ha brevemente incontrato la moglie, Daniela, nella Rianimazione del reparto di Neurochirurgia dell’ospedale di Parma. 

Le sue condizioni sono stazionarie, ma la prognosi rimane riservata. I medici al momento escludono danni permamenti, ma occorreranno 48-72 ore prima che la prognosi possa essere sciolta. In ogni caso, dopo l’intervento anche i familiari dell’ex leader democratico sono parsi più sollevati.

In ospedale sono arrivati molti esponenti del Pd locale e il portavoce dell’ex segretario Stefano Di Traglia. 

Il danno neurologico è considerato del secondo grado su cinque. Il danno vascolare è di 3 su una scala da 1 a 4. E’ stato uno degli interventi “piu’ complessi dal punto di vista neurochirurgico” ha detto il chirurgo.

L’intervento all’Ospedale Maggiore di Parma si è concluso attorno alle 22 ed “è stato effettuato dal dott. Ermanno Giombelli e dalla sua equipe. Le condizioni del paziente sono stabili e la prognosi, al momento, rimane riservata. Seguirà un prossimo bollettino medico nella tarda mattinata di oggi (6 gennaio, ndr)”.

“Dopo i primi accertamenti che hanno confermato la diagnosi – diceva il primo bollettino ieri pomeriggio – si è individuata con un’indagine angiografica la causa dell’emorragia e si è quindi successivamente deciso di sottoporlo a un intervento neurochirurgico”.

Bersani, spiegano i medici, “è stato trasferito nella struttura di Neurochirurgia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma a seguito di un’improvvisa emorragia subaracnoidea diagnosticata poco prima all’Ospedale di Piacenza”.

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