BIBBIENA (AREZZO) – Un uomo è morto improvvisamente domenica mattina, 3 marzo, mentre si trovava al pronto soccorso di Bibbiena (Arezzo) dove era stato portato dal 118 perché accusava febbre alta e disturbi intestinali. Tra le ipotesi più probabili al momento ci sarebbe la sepsi.
Lunedì 4 marzo la salma sarà trasportata ad Arezzo dove verrà disposto il riscontro diagnostico. Secondo una prima ricostruzione dei sanitari, spiega una nota della As Toscana sud-est, l’uomo, 49 anni, di Pratovecchio (Arezzo), aveva la febbre alta da sabato mattina nonostante gli antipiretici.
Così sabato pomeriggio la moglie ha chiamato la guardia medica che non ha riscontrato particolari sintomi che potessero far presagire un aggravamento o gravi patologie. Il medico ha quindi disposto di continuare la cura con gli antipiretici.
Intorno all’1 di questa notte la moglie ha visto l’uomo particolarmente agitato ed ha chiamato il 118. L’uomo è stato portato al pronto soccorso, intorno alle 3, dove gli sono stati effettuati tutti gli esami del caso e non sono stati trovati segni di meningite.
L’uomo è sempre rimasto lucido e vigile ma intorno alle 6:50 il quadro si è aggravato improvvisamente con difficoltà respiratorie, e l’uomo ha subito un arresto cardiaco: è stato subito intubato e gli sono state praticate manovre avanzate di rianimazione, ma senza risultato. L’uomo era uno sportivo ed aveva fatto controlli recentemente. L’ipotesi dei medici è dunque che si sia trattato di un‘infezione batterica.
Fonte: Ansa
