TORINO – Bimbo di otto mesi mangia hashish scambiandola per cioccolato e finisce in ospedale. E’ accaduto a Torino. Il piccolo per fortuna adesso è fuori pericolo, ma i servizi sociali dovranno verificare che in famiglia e in casa ci siano per lui condizioni di sicurezza.
Sono stati gli stessi genitori del bimbo a chiamare i soccorsi. “Ha mangiato le crocchette del cane”, hanno provato a spiegare. Ma i medici hanno capito presto che non era così. Poi, dagli esami tossicologici, sono emerse tracce di tetraidrocannabinolo, e si è capito che quello che il neonato aveva ingerito non era certo cibo per cani, ma hashish.
Il piccolo è stato subito trasferito dall’ospedale di Rivoli al Regina Margherita, e le sue condizioni sono migliorate. Ma i guai per i genitori del bimbo sono appena iniziati, come racconta Marco Accossato su La Stampa:
L’ospedale di Rivoli ha denunciato il caso alla procura, e dal pronto soccorso del Regina Margherita è stata trasmessa una segnalazione anche agli assistenti sociali: da quanto è stato possibile ricostruire finora, il bimbo gattonava sul terrazzo di casa, dove papà e mamma erano con amici. C’era hashish. Ne ha assaggiato un pezzo, probabilmente da un panetto dal colore e la forma di una tavoletta di cioccolata.
I genitori si sono accorti quasi subito che il figlio tendeva improvvisamente ad addormentarsi, non reagiva come prima agli stimoli ed è diventato cianotico. Il momento più critico è stato quello iniziale, all’arrivo al pronto soccorso di Rivoli. Dopo il trasferimento a Torino la situazione è invece migliorata con il passare delle ore, perché l’hashish ha ridotto il suo effetto: «E’ una fortuna – sottolineano i medici dell’Infantile – che il bambino non abbia ingoiato una quantità superiore di sostanza».