Bimbo ingerisce vite e muore a 2 anni dopo 5 giorni in ospedale Bimbo ingerisce vite e muore a 2 anni dopo 5 giorni in ospedale

Bimbo di 2 anni ingerisce una vite: morto dopo 5 giorni di agonia in ospedale

VENEZIA – Un bimbo ingerisce una vite mentre gioca nel giardino di casa, soffoca e muore dopo 5 giorni di agonia in ospedale.

La morte del piccolo Michele Bitca ha sconvolto la comunità di Zelarino, in provincia di Venezia, dove il bimbo viveva con la famiglia.

Un momento di distrazione in giardino, Michele si accascia e i genitori lo soccorrono e chiamano il 118.

All’arrivo dei medici del Suem, il bimbo era già in arresto cardiaco.

I soccorritori provano a intubarlo, ma avendo difficoltà hanno capito che il bimbo aveva ingerito qualcosa, forse una vite.

I massaggi cardiaci hanno fatto risalire la vite e hanno deostruito le vie respiratorie, ma le condizioni del piccolo erano già disperato.

Michele è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale dell’Angelo di Venezia, poi lunedì le sue condizioni si sono aggravate ed è stato trasferito all’ospedale di Padova.

Per quattro giorni il piccolo ha lottato tra la vita e la morte, ma poi il suo cuore ha smesso di battere.

Un dolore immenso per la mamma e il papà Anatolie Bitca, moldavo sacerdote ortodosso di Mestre, è protopresbitero del I° vicariato arcivescovile.

Anche la comunità di Zelarino, che conosce bene la famiglia, è sotto choc per la tragedia.

Il funerale del bambino dovrebbe celebrarsi giovedì 4 giugno nella chiesetta dell’ex ospedale Umberto I, luogo di culto degli ortodossi veneziani e mestrini. (Fonti: FanPage, Gazzettino)

Gestione cookie