REGGIO EMILIA – È nato il giorno di Natale all’ospedale Maggiore di Parma. Doveva essere una gioia per i genitori invece si è trasformato in un dramma. Il loro bambino è nato senza gambe e secondo la coppia nessuna ecografia in precedenza aveva segnalato la grave malformazione. Ora i genitori, che vivono a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, hanno dato mandato ai loro avvocati Silvia Gamberoni e Alessandro Falzoni del foro di Ferrara di avviare una causa civile per il risarcimento dei danni.
La vicenda è riportata dal Resto del Carlino.
Al momento sono già partite le lettere di diffida a tutte le parti in causa: il medico privato di Parma che ha seguito la madre 34enne, la Casa della Salute di Parma dove vennero fatti alcuni esami, l’Ausl e l’Azienda ospedaliera. La madre, appena venuta a conoscenza della gravidanza, si è affidata ai controlli medici. Come da prassi è stata sottoposta a diversi esami e nessuno specialista avrebbe mai segnalato malformazioni del feto.
“Anzi – hanno spiegato gli avvocati al Carlino – l’ultima ecografia fatta a novembre dava anche le dimensioni di entrambi i femori”. Ma al momento della nascita è arrivata la triste scoperta. Appena il bambino è nato, i medici avrebbero fatto uscire il padre dalla sala parto e solo successivamente lo avrebbero fatto vedere ai genitori svelando la grave malformazione. La coppia ha già un figlio di 7 anni..