BOLOGNA – La Procura di Bologna ha aperto un'indagine su due poliziotti sospettati di avere picchiato e rapinato tre spacciatori nordafricani. Lo ha scritto il Corriere di Bologna e' la vicenda e' coperta da uno stretto riserbo degli inquirenti ed e' partita dalla denuncia fatta alcune settimane fa da tre immigrati. Due agenti delle 'Volanti', dopo averli fermati durante normali controlli per strada, li avrebbero minacciati e rapinati dei soldi che avevano guadagnato con l'attivita' di spaccio: piccole cifre, poche centinaia di euro, e in un caso ci sarebbero state anche percosse.
''Abbiamo piena fiducia nella magistratura'' e' stato il primo commento del questore di Bologna Vincenzo Stingone alla notizia. ''Un uomo in divisa che sbaglia, sbaglia due volte – ha spiegato parlando con i cronisti – perche' arreca danno anche a tutti gli altri poliziotti che lavorano con impegno e onesta', oltre che con gravi rischi. Qualora le eventuali responsabilita' venissero accertate – ha aggiunto- il fatto non sarebbe grave ma gravissimo. In questa inchiesta quindi non ci deve essere nessuna indulgenza, ma rigore, severita' e serenita'''.
Interpellato su eventuali misure disciplinari a carico degli agenti indagati, Stingone ha fatto capire che l'argomento e' prematuro: ''Bisogna aspettare l'evolversi dell'inchiesta''. Il Questore ha infine ribadito un concetto gia' espresso in passato: ''In tutti gli ambienti, le mele marce vanno tolte dal cesto, ma la stragrande maggioranza dei poliziotti e' fatta di persone oneste".
A quanto si apprende, l'indagine per fare luce sulle accuse ai due agenti e' stata affidata dalla Procura alla squadra Mobile; segno – e' stato fatto notare in Questura – che gli inquirenti hanno fiducia nella polizia.