A Bologna, per accogliere e dare ospitalità agli studenti che frequentano le lezioni da fuori sede, aprono le loro case gli anziani.
Un’iniziativa che, in cambio di compagnia e di un aiuto per le piccole commissioni quotidiane, offre ai ragazzi una stanza, pronta e arredata, senza alcun canone di affitto.
Il progetto ‘Nonni adottano studenti’ è stato lanciato da Confabitare, associazione dei proprietari immobiliari, e riparte, per il decimo anno, dopo lo stop per la pandemia.
Prima dell’emergenza coronavirus, durante l’ultima edizione dell’iniziativa, i pensionati bolognesi avevano accolto 140 studenti nelle abitazioni dal centro alla periferia.
Le parole del presidente nazionale di Confabitare
“Facendo incontrare i giovani e i pensionati – spiega il presidente nazionale di Confabitare Alberto Zanni che ha presentato il progetto insieme alla vicesindaca Emily Clancy – contrastiamo il fenomeno degli affitti in nero e anche le truffe che prendono di mira proprio gli anziani. La presenza di qualcuno in casa con loro aiuta a scongiurare questi episodi”.