Bologna, circolare della polizia: “Mancano i soldi per la benzina”

BOLOGNA – Non ci sono più fondi: basta benzina per le auto delle altre questure. E’ il messaggio interno diffuso dalla polizia di Bologna e raccontato da Repubblica.

Si tratta di una circolare interna del Reparto Mobile di Bologna datata 4 ottobre che recita: “Nell’impossibilità di disporre di ulteriori fondi per l’acquisto di carburante, si comunica che la relativa erogazione presso gli impianti verrà effettuata solo ai veicoli in dotazione”.

In altre parole: i tagli del governo hanno ridotto a tal punto i fondi che non ci sono soldi per i rifornimenti delle auto della polizia di altre questure che passano da Bologna.

I buoni per il carburante da 20 euro a volte non bastano neppure , e gli agenti pagano la benzina con i loro soldi, mentre i detenuti vengono trasportati con furgoni presi a noleggio.

“Abbiamo toccato il fondo, il nostro è un continuo arrangiarsi per riuscire ad assolvere ai più elementari servizi istituzionali”, dice a Repubblica Riccardo Mattioli, segretario provinciale del Coisp. “Il questore e i dirigenti ce la mettono tutta per far quadrare i conti ma dal Dipartimento continuano a dire che non ci sono soldi. I fondi per il carburante sono davvero agli sgoccioli e sempre più di frequente gli agenti sono costretti a mettere cinque o dieci euro di tasca loro per riempire il serbatoio, magari nel bel mezzo di un’indagine delicata e sotto copertura”.

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