BOLZANO – Ha minacciato i passanti armato di coltello da 20 centimetri per le strade di Bolzano. L’uomo, 35 anni, è stato immobilizzato dai carabinieri che dopo le segnalazioni sono accorsi sul luogo. Le aggressioni sono avvenute la sera del 31 gennaio in via Renon a Bolzano. L’uomo, oltre al coltello, era in possesso di diverse dosi di hashish.
Il quotidiano Alto Adige scrive che l’uomo, di nazionalità africana e armato di un coltello serramanico con una lama lunga 20 centimetri, si è “divertito” a minacciare i passanti nella notte di Capodanno fino a quando non sono arrivati i carabinieri. Una volta immobilizzato, scrive il quotidiano, i carabinieri hanno perquisito l’uomo che era in possesso di diverse dosi di hashish:
“Una volta identificato l’uomo non si è minimamente scomposto aggredendo anche i militi con la lama. Disarmato con abilità dai carabinieri l’africano è passato a calci e testate a raffica. Inevitabile mettere in atto tutte le procedure di immobilizzazione che hanno permesso agli uomini dell’Arma di rendere inoffensivo l’agitato trentacinquenne.
L’episodio, però, non è certo finito qui perché una successiva perquisizione personale consentiva ai militari di rinvenire un discreto quantitativo di hashish suddiviso in dosi pronte per essere cedute ad eventuali acquirenti. La sequela di provvedimenti a carico del cittadino marocchino, poi, è di quelle pesanti: su di lui, infatti, pendeva un decreto di espulsione dal territorio italiano emesso dalla questura di Bolzano. Detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, minaccia aggravata, porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere, violenza e resistenza a pubblico ufficiale i capi d’accusa che lo hanno portato a trascorrere il primo dell’anno in una cella del carcere bolzanino”.