Omicidio-suicidio a Borgo Val di Taro, in provincia di Parma: un uomo di 40 anni ha ucciso la moglie di 35 anni e poi si è ammazzato.
L’omicidio-suicidio è avvenuto nell’appartamento dei due nel quartiere San Rocco a Borgo Val di Taro, paese della montagna parmense.
Secondo una prima ricostruzione, i due si stavano separando. Forse l’uomo ha ucciso la donna dopo l’ennesima lite. I due hanno un figlio adolescente che non era in casa al momento del delitto.
A dare l’allarme è stato il fratello del presunto omicida. Questa mattina ha più volte chiamato al telefono l’uomo e, dopo l’ennesima telefonata a vuoto, ha deciso di andare a vedere nell’abitazione cosa fosse successo.
Entrato in casa a scoperto i due corpi ormai senza vita.
L’ipotesi degli investigatori sull’omicidio-suicidio
Secondo la ipotesi degli investigatori, l’uomo avrebbe prima colpito con un fucile da caccia al petto la moglie e poi avrebbe sparato verso di sé con la stessa arma, detenuta regolarmente.
Di professione agricoltore, l’uomo era appassionato di caccia e in casa aveva diversi fucili.
La moglie, 35 anni, era invece una infermiera ed era impiegata nell’ospedale Santa Maria di Borgo Val di Taro.
Sul luogo del delitto i carabinieri e il pm Paola Dal Monte. La Procura ha aperto un fascicolo di inchiesta anche se ormai la dinamica di quanto successo sembra chiara. (Fonte: Ansa)