“Boss fuori prigione con false perizie”: 8 arresti, anche medici e avvocati

ROMA – Corruzione e false perizie mediche per far uscire i boss della mafia e della camorra di prigione. Questa l’accusa con cui 8 professionisti, tra cui medici ed avvocati, sono stati arrestati la mattina del 12 febbraio. Il gip del Tribunale di Roma ha emesso le ordinanze di custodia cautelare per i reati di corruzione, associazione a delinquere e false perizie, con l’aggravante dell’utilizzo di metodi mafiosi.

I professionisti, guidati da un avvocato penalista di Roma, avevano organizzato una vera e propria struttura: i boss della malavita pagavano per perizie mediche che gli permettessero di ottenere arresti domiciliari, ricoveri in cliniche private e permessi per motivi di salute.

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