Zampa di capra alla Brambilla che replica: “Non cambierò mai la mia linea”

Pubblicato il 12 Novembre 2010 - 18:36 OLTRE 6 MESI FA

“Certi atti qualificano coloro che li compiono”. E’ quanto afferma il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, in relazione al pacco, a lei indirizzato, che conteneva la zampa mozzata di una capra, scoperto dalla polizia nel centro di smistamento postale di Fiumicino.

”Spiace constatare – prosegue il ministro – a quale livello sia giunto un dibattito tra libere opinioni che dovrebbe restare nell’alveo della dialettica civile e politica. Quanto accaduto, oltre alle minacce, agli insulti e agli atti intimidatori subiti in precedenza, non fa che certificare in maniera inequivocabile la necessità di proseguire con la battaglia di civiltà di cui mi sono fatta interprete, a nome di tantissimi italiani e unitamente ad importanti personalità del mondo della scienza, della cultura, dell’arte e dell’intera società, per la nascita di una nuova coscienza di amore e di rispetto per gli animali ed i loro diritti”.

”Aggiungo – conclude il ministro Brambilla – che non saranno certo questo genere di intimidazioni a farmi in qualche modo modificare una linea di intervento che risponde non solo alla mia coscienza ma rappresenta anche il punto di vista della stragrande maggioranza degli italiani”.