BRASILIA – Una coppia di ambientalisti che da oltre due anni subiva minacce per le sue denunce contro i taglialegna clandestini che operano nell'Amazzonia, e' stata assassinata oggi a colpi di pistola nei pressi della citta' di Nova Ipixuna, nello Stato di Para', nel nord del Brasile. Lo hanno reso noto fonti delle organizzazioni sociali locali. La presidente Dilma Rousseff ha subito attivato il ministro della giustizia, Jose' Eduardo Cardozo che ha disposto che la Polizia federale apra un'indagine sul duplice omicidio. Jose' Claudio Ribeiro da Silva e sua moglie Maria do Espirito Santo risiedevano da 24 anni in una riserva ecologica amazzonica di 22.000 ettari, estraendo artigianalmente olio dalle piante ed erano militanti del Consiglio nazionale delle popolazioni estrattive del Para', una Ong fondata dal leader ecologista Chico Mendes, assassinato nel 1988. Entrambi, con gli altri membri dell'organismo, da tempo denunciavano le attivita' dei taglialegna clandestini. Lo scorso novembre, nel corso di un seminario della Ong, Ribeiro da Silva aveva avvertito che temeva di fare la fine di Mendes e di Dorothy Stang, una missionaria Usa assassinata nel 2005 nel Para per difendere le famiglie che risiedono nella riserva dove e' stata uccisa la coppia. .
