Brescia, arrestata un’intera famiglia per bancarotta fraudolenta

Pubblicato il 10 Febbraio 2012 - 11:54| Aggiornato il 7 Dicembre 2016 OLTRE 6 MESI FA

BRESCIA – Un’intera famiglia di Nuvolento, nel bresciano, e’ finita agli arresti domiciliari con l’accusa di bancarotta fraudolenta a seguito di accertamenti avviati dalla Guardia di finanza di Brescia. Il Gip ha ordinato gli arresti domiciliari del padre, della moglie e dei figli per i reati di bancarotta fraudolenta in relazione all’attivita’ svolta nell’ambito di una società, che operava nel settore del trattamento delle superfici dei metalli e dichiarata fallita nel gennaio 2010.

L’indagine e’ stata avviata dopo le denunce di alcuni dipendenti dell’azienda, che si erano accorti che il datore di lavoro non aveva versato i loro contributi previdenziali.

Ai coniugi e’ stata contestata la distrazione di oltre 521 mila euro a proprio favore o a beneficio di altre aziende; a tutti e quattro i membri della famiglia la distrazione di varie immobilizzazioni materiali e di due autoveicoli, nonche’ l’omesso versamento di contributi previdenziali ed assistenziali INPS ed INAIL per un importo di oltre 274 mila euro. I quattro dovranno anche rispondere della sottrazione o della distruzione delle scritture contabili.