BRESCIA – Una giovane mamma di 30 anni, all’ottavo mese di gravidanza, Giovanna Lazzari, e la bambina che aveva in grembo, sono morte agli Spedali civili di Brescia. La donna, bresciana residente a Rezzato, che proprio l’1 gennaio avrebbe compiuto 30 anni, è arrivata in ospedale mercoledì notte in condizioni gravi con febbre alta ed evidenti sintomi di gastroenterite.
La donna è stata monitorata tutta la notte e la situazione è precipitata alle otto del mattino di giovedì quando i medici hanno deciso di iniziare il parto cesareo. Il feto però era già morto e la madre in condizioni critiche è stata trasferita nel reparto di rianimazione dove è morta poco dopo. Giovanna Lazzari era sposata e aveva già due figli di un un anno e mezzo e quattro anni.
La famiglia della donna ha presentato un esposto alla magistratura e la Procura di Brescia ha disposto l’autopsia effettuata sabato in mattinata: la prima ipotesi è che Giovanna abbia avuto un distacco totale della placenta.
“La paziente è stata gestita nel miglior modo possibile” ha detto all’ANSA Ezio Belleri, direttore generale degli Spedali Civili di Brescia: “I medici hanno fatto tutto quello che poteva essere fatto”. “Nei prossimi giorni – ha aggiunto Belleri – faremo una valutazione attenta di tutti i passaggi effettuati, dall’arrivo in pronto soccorso della paziente fino alle gravissime complicazioni che hanno portato al decesso”.