Buccinasco (Milano): aggredisce l'anziana moglie a martellate, poi tenta il suicidio Buccinasco (Milano): aggredisce l'anziana moglie a martellate, poi tenta il suicidio

Buccinasco (Milano): aggredisce l’anziana moglie a martellate, poi tenta il suicidio

MILANO – Una coppia di anziani è stata trovata ferita in modo grave in un’abitazione di Buccinasco in provincia di Milano, al termine di una colluttazione in cui la donna, 81 anni, è stata colpita dal marito con un martello. 

La donna ha riportato ferite alla testa, al volto e la frattura di un polso. L’uomo, 87 anni, si è a sua volta colpito con il martello alla testa.

L’anziana, secondo il 118, è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Niguarda di Milano; meno gravi le condizioni del marito, ricoverato al San Carlo.

L’uomo è stato deferito in stato di libertà per tentato omicidio. I militari stanno svolgendo i rilievi del caso per ricostruire la dinamica e il movente dell’aggressione.

È possibile che all’origine del gesto dell’uomo ci sia un raptus o un momento di perdita di lucidità, provocato forse da una patologia senile. Saranno le indagini a chiarire cosa sia avvenuto all’alba nella casa degli anziani coniugi.

A dare l’allarme è stato il nipote dei due anziani e sul posto sono intervenute le squadre del 118 e i carabinieri della compagnia di Corsico, diretti dal capitano Pasquale Puca.

Milano, donna trovata morta in casa.

Mistero anche intorno al ritrovamento mercoledì mattina alle 11 del corpo senza vita di una donna di 52 anni nel suo appartamento di via Lorenteggio a Milano.

La vittima in passato aveva sofferto di depressione e in casa sono state trovate alcune confezioni di psicofarmaci. A trovare il corpo è stato un amico della donna, che alla polizia ha poi raccontato di essere il fidanzato.

I due si conoscevano da settembre e l’uomo ha confermato che la 52enne soffriva di crisi depressive (e ne aveva sofferto anche in passato) a causa di gravi problemi economici legati, anni fa, alla perdita di alcuni risparmi in Borsa.

Come scrive Cesare Giuzzi per Il Corriere della Sera, la vittima però, secondo quanto ricostruito finora dagli agenti di polizia, lavorava come prostituta e riceveva i clienti nell’appartamento al secondo piano.

L’uomo ha detto di averla sentita per l’ultima volta martedì pomeriggio. 

Sulla schiena della vittima e sui suoi vestiti non sono stati trovati segni di violenza. Il sospetto dell’omicidio è alimentato dalla posizione innaturale in cui è stato trovato il cadavere, quasi inginocchiato sotto al lavello della cucina. (Fonti Ansa e Il Corriere della Sera).

 

 

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