Bullismo, per punizione due studenti dovranno assistere anziani in una Casa di riposo

Mandati in casa di riposo ad assistere gli anziani: è la punizione che devono scontare due “bulletti”, i cui genitori, anziché sborsare 100 euro di multa, hanno scelto per loro la “condanna” alternativa.

Sono due studenti di una scuola media di Arzignano (Vicenza) a sperimentare per primi gli effetti dell’ordinanza anti-bullismo firmata dal sindaco Giorgio Gentilin. A pagare la loro irrequietezza con la “rieducazione” a contatto con gli anziani della Casa di riposo sono due ragazzi di origine straniera – uno indiano e l’altro serbo – che durante le ore di lezione prendevano in giro insegnanti e compagni, si aggiravano con aria arrogante e prepotente per la scuola, dove per divertimento hanno anche danneggiato un estintore, con conseguente evacuazione di un intero piano.

«La speranza è che qualche pomeriggio speso in compagnia degli anziani – commenta il sindaco sulle pagine locali del Gazzettino – sia un momento di utile riflessione su quello che hanno compiuto».